Ho letto: “In giustizia” di Giancarlo De Cataldo. “Questo è il libro che ho cullato per trent’anni, è la storia di un Giudice che crede ancora nella giustizia. E’ il libro della mia vita da magistrato e di un pò di storia di Italia vissuta da dentro i Tribunali, raccontata attraverso la vicenda esemplare di chi ha sbagliato, di chi ha lottato, di chi si è difeso e di chi è stato condannato. E di chi tutti costoro ha dovuto giudicare”. De Cataldo ritiene che il suo lavoro sia sempre più disistimato dagli italiani.
- La giustizia uguaglianza non esiste
- nel mondo che ciascuno rende altro
- ogni giorno che passa in meglio e in peggio.
- C’è sempre un pressappoco tradizione
- che la storia notifica e continua
- l’assedia l’invenzione cambiamento
- che modifica esige si distrugge
- nel troppo molto poco prova tenta.
- Camminare tra gli alberi e i bambini
- coi giocolieri al parco e gli arabeschi
- guardando la domenica che passa
- con il sole tranquilla e senza vento.
- Da Poesie per Giovanni
Ho sfogliato “Democrazia” di Gherardo Colombo, un giudice passato alla politica, che non racconta il prezzo e la fatica del lavoro giudiziario, rendendolo irreale e inviso. Gherardo Colombo, da magistrato, mandò abusivamente due motociclisti a Napoli per ragioni politiche.
0 Risposte to “In giustizia”