Ieri, alla presentazione di un libro, mi sono dichiarata poetessa perseguitata, perché pretendo la verità sul socialista Pietro Nenni, che alleandosi col comunista Togliatti nelle elezioni del 1948 distrusse il partito socialista, diede all’Italia il più forte partito comunista d’Europa e la maggioranza democristiana in Parlamento, precipitandoci nella guerra fredda e nella corruzione. Pietro Nenni nel ’51 prese il premio Stalin per la pace a Mosca, dal dittatore in persona. Ieri ho regalato molti miei libri e mi sono baciata con una storica letteraria.
- La scelta di Nenni
- ha reso il mercato
- politico un fato
- da tutti ignorato
- con danni perenni.
- .
- Non c’è socialismo
- non c’è comunismo
- sinistra smarcata
- con destra malnata
- nel mar perbenismo.
- .
- Il ridere è un’arte
- che cambia le carte
- in mano ai violenti
- e ai troppi perdenti
- che stanno da parte.
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