Ho scorso: “Il “DISSENSO” nella Sinistra extraparlamentare italiana dal 1968 al 1977” di Paolo Sensini. “La stagione dei movimenti contestativi che vanno dal 1968 al 1977 continua a essere una parentesi storica largamente indecifrata. E questo perché molti di coloro che, in quegli anni, erano a capo delle maggiori organizzazioni politiche della cosiddetta “nuova sinistra”, si trovano ora mutatis mutandis a ricoprire posizioni di primo piano nella società attuale. Ragione per cui, nel valutare quel decennio si è sempre oscillato tra due polarità contrapposte: il mito o la caricatura. Questo lavoro utilizza come filo conduttore il “dissenso” e la posizione ideologica dei vari gruppi, fornendo finalmente uno strumento che ci fa uscire da questa doppia trappola mentale restituendoci intatti i veri termini del problema.”
- Un gioco imponderabile maldestro
- diventa la politica d’attacco
- il voto è un mercimonio avanti indietro
- che cambia imprevedibile l’innesto.
- .
- Fare del proprio meglio con pazienza
- bisogna un po’ alla volta frastornando
- nel mondo che si cambia andare avanti
- nei limiti possibili all’indietro.
- 2016
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