Tata Ferrero
Nel Chiostro del Piccolo Teatro hanno discusso ieri sulla Matematica e il Panico. Per la matematica occorre ispirazione, come per la poesia. L’inconscio fugge la logica e sopravvive alla paura capendo e inventando il mondo nuovo.
La poesia che gioca con l’inconscio
nel profondo molteplice ben fare
incomprensibilmente snocciolata
negli arbusti cresciuti sotto bosco.
.
Esiste anche l’inconscio irrazionale
che disfa le parole e le collega
nell’oltre del passato trapassato
ritmando la grammatica violata.
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Calcolare l’inconscio è un mal destino
il progresso dei numeri è fortuna
coi limiti gli attriti il troppo oltre
che bisogna con forza evidenziare.
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